Il pagamento dell’Imu, che scadeva il 16 giugno, sarà rinviato al 30 settembre. La delibera, dopo il via libera avvenuto ieri mattina in seconda commissione, arriva oggi in Consiglio comunale con l’accordo di tutte le forze politiche. Dunque, sarà approvata anche dall’opposizione. Da notare però che lo slittamento non si applica alla quota Imu di competenza statale per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, relativamente alla quale il termine per il versamento dell’acconto rimane fissato al 16 giugno.
La decisione, nota Palazzo dei Priori, è stata presa per salvaguardare il tessuto economico del territorio comunale in ragione della grave crisi determinata dalla pandemia; e, come per il resto dei Comuni italiani,
recepisce le indicazioni emanate dal Mef ai Comuni.
“Una misura coraggiosa da parte della mia amministrazione – ha commentato Arena sui social – per venire incontro alle difficoltà del momento”. Ad onor del vero, però, la misura è coraggiosa tanto quanto quelle identiche che sta prendendo la stragrande maggioranza delle amministrazioni comunali d’Italia indipendentemente dal loro colore politico.