“Acqua sempre più un affare privato”, dicono i comitati di tutto il Lazio, che programmano per i prossimi mesi iniziative di sensibilizzazione in tutta la Regione.
Sotto accusa le autorizzazioni concesse dalla Regione ad Acea “pur in assenza di un Piano regolatore acquedotti e lasciando inattuata la legge 5/2014 di tutela e gestione delle risorse idriche”. “Si rilasciano concessioni – sottolineano – senza alcun rispetto del deflusso minimo vitale dei fiumi, nonché delle norme di tutela delle aree protette e di quelle sulla valutazione di impatto ambientale. Tutto ciò, mentre le perdite dagli acquedotti continuano ad attestarsi ben al di sopra del 40% e la depurazione è ancora molto carente, nonostante le tariffe idriche crescano esponenzialmente garantendo dividendi milionari agli azionisti privati e al Comune di Roma”.
E ancora: “Un affare per pochi, l’acqua. Un affare che andrà necessariamente a scontrarsi con la crisi economica in atto, che sta drasticamente trascinando nella povertà molte famiglie, le quali, non essendo in grado di pagare tariffe sempre più alte, si vedono persino distaccare i contatori. Come Coordinamento regionale acqua pubblica Lazio non possiamo far altro che prendere atto dell’attuale mancanza di volontà, da parte di tutte le forze politiche, di far rispettare i principi costituzionali e il referendum del 2011. Per tale ragione annunciamo una serie di iniziative pubbliche sui territori simbolo di questa mala politica, fino a quando non saranno fermati i distacchi di acqua e non sarà data attuazione alla legge di iniziativa popolare attualmente vigente, mettendo al centro delle politiche regionali una gestione sostenibile e partecipata delle risorse idriche, attuabile solo con l’affidamento del servizio idrico ad enti pubblici consortili. Facciamo quindi appello a tutti gli amministratori locali perché adottino atti in tal senso e alle forze politiche e sociali affinché si uniscano alle iniziative sui territori”.
In campo i comitati: Non ce la beviamo, FarfaSorGente, Acqua pubblica lago di Bracciano, Acqua bene comune Valle dell’Aniene, Coordinamento romano acqua pubblica, Acqua Sud Pontino, Territori in movimento, Comunità Lazio Meridionale e Isole Pontine, Ambiente e acqua pubblica Fondi, Comitato acqua nostra, Associazione beni comuni Formia, Associazione ecologista La Barba di Giove Sudpontino.