Anche Viterbo celebra il settantaquattresimo anniversario della Festa della Repubblica. Prevista una sobria cerimonia nel rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio. Avrà inizio alle 10.30 e prevede la deposizione di una corona presso il monumento ai Caduti da parte del prefetto, del sindaco e del comandante del presidio militare
A Roma, intanto, come annunciato da Zingaretti, “questo 2 giugno sarà dedicato agli operatori della sanità e al loro impegno, con l’Italia che si stringe intorno ai familiari delle vittime del Covid”. Alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il tenore Francesco Grollo terrà un omaggio musicale nel cortile dell’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani. In prima fila i medici, gli infermieri dell’ospedale e alcuni operatori provenienti da Cremona, Piacenza e Bergamo, dove la pandemia ha mostrato il suo volto più feroce.
“Le parole – dice sempre Zingaretti – lasceranno spazio alla musica per esprimere le emozioni e la commozione di queste giornate che resteranno per sempre nella storia nella nostra comunità e nella vita di ciascuno di noi. Nel giorno della Festa della Repubblica, come Regione Lazio, vogliamo rendere omaggio all’Italia che resiste, che continua a combattere e che resta unita nella memoria per costruire la sua rinascita”.