Via libera ai tavoli all’aperto di bar e ristoranti che hanno fatto domanda di occupazione temporanea di suolo pubblico o di ampliamento di una occupazione già esistente. Prima ancora di esaminare le domande pervenute in Comune (il termine scadeva lunedì sera) l’amministrazione, su iniziativa del sindaco, si è mossa rendendo già disponibili gli spazi, anticipando così di qualche giorno l’entrata in vigore del provvedimento, che dovrebbe restare in vigore fino al 31 ottobre: “Chi vuole può mettere fuori tavoli e sedie – ha spiegato – l’importante è che non siano di intralcio al traffico e alla sosta delle auto”.
“Sono molto soddisfatto – ha commentato sempre Arena al termine di un incontro con le associazioni di categoria -. Un clima di massima collaborazione e condivisione. E’ con questo atteggiamento che si riuscirà a dare una risposta ancora più incisiva e più vicina ai reali bisogni di questa categoria. Un comparto duramente colpito dalle misure restrittive. Come amministrazione abbiamo voluto dare una risposta forte alle nostre attività commerciali, in questo caso a ristoranti e bar, attraverso la concessione di suolo pubblico, garantendo anche quell’indispensabile semplificazione amministrativa alle procedure che ha permesso l’assegnazione degli spazi non appena presentata la domanda da parte degli esercenti. Tutto questo andrà supportato da una maggiore pedonalizzazione di alcune zone in modo da consentire ai locali di somministrazione di alimenti e bevande di lavorare senza il traffico delle auto, in alcune ore del giorno e della sera, nel pieno rispetto di tutte le altre attività commerciali aperte durante le altre ore della giornata”.
“Tra mille difficoltà i commercianti hanno riaperto le loro attività – ha sottolineato invece l’assessore Mancini -. La percentuale di riapertura nella nostra città è molto alta. Un dato molto indicativo. Fino ad oggi stanno dando prova di grande responsabilità e di grande rispetto verso i propri clienti, osservando attentamente le regole. E noi, come amministrazione, stiamo lavorando molto su questo aspetto, affinché negozi e locali siano attenti alla salute dei loro clienti e gli stessi clienti siano tranquilli nel fare i loro acquisti, consumare pasti o concedersi un aperitivo”.