In attesa del decreto del presidente del Consiglio dei ministri che individuerà ufficialmente le categorie abilitate alla riapertura dal 18 maggio, Zingaretti ha firmato un’ordinanza con cui autorizza, dal 13 maggio, “le attività commerciali sospese, parzialmente sospese o limitate dal Dpcm del 26 aprile 2020, ad eseguire gli interventi necessari alla predisposizione delle misure di prevenzione e contenimento del contagio finalizzate alla riapertura”.
Insomma, il Lazio si prepara alla riapertura di tutto. Compresi bar e ristoranti, oltre che barbieri, parrucchieri e centri estetici.
Da mercoledì 13 maggio sarà pertanto consentito l’accesso alle strutture e agli spazi aziendali esclusivamente al personale impegnato in attività di manutenzione, ristrutturazione, montaggio, pulizia e sanificazione, nonché a operatori economici ai quali sono commissionate tale attività e che, pertanto, devono rientrare tra quelle non sospese. I suddetti interventi sono consentiti anche ai gestori di strutture e circoli sportivi, allo scopo di eseguire gli interventi necessari ad assicurare lo svolgimento di attività sportiva individuale nel rispetto del distanziamento fisico dei singoli atleti.
La Regione, per facilitare la messa in opera di questi interventi, pubblicherà progressivamente sul sito www.regione.lazio.it le linee guida per tipologia di attività economica.