Tra i settori in crisi anche le scuole paritarie. Le quali sono tenute in questo periodo, come le scuole statali, a garantire le attività didattiche a distanza, con un impegno da parte dei docenti e del personale forse ancora più grande che in tempi di normalità.
Si fa portavoce dei problemi di questo settore la consigliera comunale Paola Bugiotti: “La mancata erogazione dei fondi statali che consentono a questi istituti di sopravvivere, unita al fatto che molte famiglie fanno fatica in questo particolare periodo di crisi anche economica a pagare le rette, sta mettendo in ginocchio gli istituti paritari. Risulta quindi particolarmente urgente che il ministero dell’Istruzione provveda, tramite le direzioni regionali, all’erogazione dei fondi spettanti per il 2019-20, per non rischiare il collasso del sistema delle scuole paritarie, le quali, va ricordato, sono parte integrante del sistema dell’istruzione, ma che sostengono quasi del tutto autonomamente i costi di gestione e, in questo momento, non riescono a garantire gli stipendi ai docenti e al personale che comunque sta lavorando con la didattica a distanza e in smart working. Sarebbe anche importante assicurare alle famiglie degli studenti la detraibilità totale, o, comunque, in misura congrua, delle rette scolastiche versate in questi mesi”.
E’ quindi necessario, in questa eccezionale emergenza, “superare ogni impedimento burocratico – conclude Bugiotti – che rischia di soffocare in modo irreversibile un settore, quello della scuola, vitale e necessario per la vita del paese ed espletare tutti gli atti utili all’erogazione dei fondi dovuti, a garanzia del diritto allo studio degli studenti e della giusta retribuzione per i lavoratori”.