Nel Lazio si è registrato oggi un incremento di 123 casi positivi al Covid-19, mentre, fa sapere la Regione, il trend del contagio continua la sua frenata attestandosi al 2,5 per cento. Sempre oggi, risultano decedute 5 persone, tutte in età avanzata o affette da patologie pregresse gravi. Aumenta anche il numero dei guariti che sale di 25 unità nelle ultime 24 ore per un totale di 764. Mentre sono usciti dalla sorveglianza domiciliare 16.174 persone.
La Regione rinnova tuttavia l’appello a mantenere alta l’attenzione, mantenendo un’attività di forte vigilanza sulle residenze per anziani con controlli a tappeto su tutto il territorio.
Per quanto riguarda la situazione in provincia di Viterbo, oggi si sono registrati solo 3 nuovi casi positivi. Inoltre, 2.435 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Intanto, prosegue l’attività di sorveglianza sanitaria al Comune di Celleno. Eseguiti tamponi in tre strutture per anziani, 2 a Celleno e 1 a Carbognano, tutti negativi.
Riguardo alla frenata della diffusione del virus non tutti sono d’accordo tuttavia nel leggere in maniera univoca questa tendenza: “I dati del Lazio – fa notare ad esempio il senatore di Forza Italia Francesco Giro – segnalano una gobba lunga e non un calo: uno stallo sui 120 contagi/die. Con Roma che dai 38 nuovi contagi di ieri sale oggi a 47. Il dato al contrario (e finalmente) positivo è quello dei decessi calato a 5. Nel Lazio e in particolare a Roma non bisogna abbassare la guardia. Ultimamente c’è stato qualche lassismo e cedimento e infatti i contagi sono tornati a salire. Attenzione”.