Dopo la relativa tranquillità dei giorni scorsi, la notizia di altri cinque casi accertati riaccende l’ansia e la paura a Tuscania, dove i casi a questo punto salgono a 27. Il sindaco Fabio Bartolacci non nasconde tutta la preoccupazione del caso.
“Oggi – dice in un messaggio video alla popolazione – non è una buona domenica per la città e per noi tutti. Questi cinque nuovi casi sono come un fulmine a ciel sereno dopo due bellissime giornate in cui comunque avevamo sperato che questo maledetto morbo ci avesse abbandonato”. I casi, specifica poi il sindaco, “rientrano in una catena di contatti legati a famiglie che hanno realtà positive al loro interno e quindi tutto sommato sono controllate, anche se non ce l’aspettavamo. Sapete benissimo che nel momento in cui c’è un caso, un po’ tutti i familiari vengono monitorati, vengono fatti i tamponi e tra questi spesso e volentieri qualcuno esce positivo”.
Infine l’incitazione a non abbattersi: “Non dobbiamo però avere paura di questo morbo, dobbiamo sperare per il futuro, essere forti, tirare fuori il meglio di noi. Domani parte una nuova iniziativa: la raccolta di generi alimentari presso i supermercati, curata da Caritas, Croce rossa e Protezione civile. Aiutiamo chi è in difficoltà”.