Luisa Ciambella, capogruppo del Pd in Comune, è stata la prima a porre con forza la necessità di analizzare i tamponi al laboratorio di Belcolle. Ciò – come ha spiegato – consentirà di fare più tamponi e di accorciare i tempi delle risposte. Soddisfazione dunque da parte sua per la decisione della Regione di autorizzare la lettura dei test.
“Voglio porre un ringraziamento sentito alla Regione Lazio e all’assessore D’Amato – commenta in una nota – che ha annunciato in conferenza stampa di autorizzare la Asl di Viterbo ad effettuare le letture dei tamponi Covid-19 in loco. Lo avevamo chiesto con forza e determinazione insieme a tantissimi sindaci e amministratori di orientamenti politici diversi ormai due settimane fa. Il 13 marzo sollecitai con una lettera il sindaco Arena in qualità di presidente del comitato ristretto dei sindaci per la sanità e da lì tantissimi sindaci hanno raccolto l’appello. Essendo la prima linea del territorio gli amministratori sentivano il peso di intervenire il prima possibile con la lettura dei tamponi per poter arginare prima e meglio gli effetti del contagio. Ringrazio tutti coloro che si sono fatti parte attiva perché le istituzioni nel fare squadra, soprattutto in momenti come questi, a tutto beneficio dei cittadini. Rinnovo il ringraziamento ai sanitari e alla Asl che da domani potrà lavorare senza sosta anche nel processare i tamponi secondo priorità oggettive che vedono certamente coinvolti i sanitari pubblici e privati, gli anziani delle case di cura insieme, se posso permettermi, agli uomini delle forze dell’ordine e a tutti gli operatori del commercio che sono al pubblico a tutti coloro che risultano esposti in questo momento per funzione e ai parenti di coloro che sono già contagiati e presi in carico dai servizi predisposti”.