Ieri altri 3 casi e in totale sono 7. Troppi per un centro di 8 mila abitanti qual è Tuscania. Il sindaco, Fabio Bartolacci, parla di situazione “sfuggita di mano” con il rischio addirittura di chiudere la città.
Preoccupa il fatto che due delle persone contagiate (padre e figlio) sono noti commercianti, venuti a contatto anche negli ultimi giorni con decine di persone, anche dei paesi vicini. Bartolacci non ha dubbi: “Potremmo essere stati tutti contagiati”.
Il sindaco è apparso insieme alla comandante della polizia locale, Luana Brachino, in un video su Facebook: “Anche a costo di apparire allarmista, lo ripeto: la situazione è seria, troppi casi positivi. Tre sono quelli comunicati oggi dalle Asl, altri sono in fase di accertamento”. Insomma, si teme che in giro di casi ce ne siano molti di più, anche perché, nonostante gli appelli, continuano ad essere segnalati gruppi di persone che si riuniscono e vanno a camminare insieme. Bartolacci al riguardo è lapidario: “Non si può fare, non si deve assolutamente fare”.
Nel frattempo, Asl e Comune stanno cercando di risalire ai contatti avuti dai contagiati, ma non è semplice. Controlli nel frattempo per verificare se tutti i commercianti abbiano adottato le misure precauzionali previste.
