Droni in volo contro gli assembramenti e attività all’aperto vietate. Accade rispettivamente a Bagnoregio e Caprarola.
A Bagnoregio i droni da ieri stanno sorvolando le zone più sensibili del paese. “Purtroppo ho ritenuto di dover intervenire con misure più severe – ha dichiarato il primo cittadino – perché ancora in alcune zone si fanno passeggiate in gruppo o ci si incontra contravvenendo alle norme di sicurezza”. I droni sono stati messi a disposizione dalla Croce Rossa e sono dotati anche di microfono e altoparlante per diffondere avvisi.
A Caprarola è stata invece firmata un’ordinanza che, fino a diversa disposizione, impone il divieto di accesso, sia veicolare sia pedonale, a tutto il territorio comunale ricadente all’interno della Riserva naturale del lago di Vico. Tale restrizione non si applica ai residenti e alle persone abitualmente domiciliate nella zona indicata, nonché e coloro che dimostrino comprovate esigenze lavorative, oppure stati di necessità o motivi di salute. Sospese anche, su tutto il territorio comunale, qualsiasi pratica sportiva e attività motorie svolte all’aperto in luoghi pubblici, con divieto di percorrenza di tutti i sentieri escursionistici, fatta salva la necessità di percorrenza per il raggiungimento della propria abitazione. Infine, divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti risultati positivi al virus, ovvero per i soggetti sottoposti alla misura di quarantena a seguito di contatto stretto con un “caso accertato” di positività al virus. Anche i proprietari terrieri che si spostano per esigenze lavorative nei propri campi devono essere muniti di apposito modulo di autocertificazione comprovante l’esigenza lavorativa.