Ad eccezione delle farmacie e delle para farmacie, norme e orari di apertura ancora più stringenti, all’interno del territorio della Regione Lazio, per ipermercati, supermercati, discount, minimarket non di alimentari, tabaccherie, pompe di benzina, edicole, negozi che vendono prodotti per animali, profumerie, ferramenta, esercizi che commerciano articoli igienico-sanitari, telefonia, ecc.
E’ alla firma del presidente un’ordinanza con la quale si dispone che i suddetti esercizi nei giorni feriali possono restare aperti dalle 8.30 e solo fino alle 19 e nei festivi dalle 8.30 e solo fino alle 15.
L’ordinanza è ancora più restrittiva rispetto a quella varata dal governo. Per fare un esempio, non più supermercati dei centri commerciali aperti fino alle 21 o addirittura fino alle 22. E la domenica niente orario esteso durante tutto l’arco della giornata.
I gestori dovranno inoltre garantire in maniera ancora più puntuale di oggi gli ingressi in modo che non si creino assembramenti all’interno dei locali, con l’obbligo di far rispettare la distanza di almeno un metro tra i visitatori. In caso contrario, è prevista la sospensione della licenza. Inoltre, sono tenuti a garantire le operazioni di sanificazione degli ambienti per evitare qualsiasi forma di contagio.
L’ordinanza resterà in vigore fino al 5 aprile.