Dunque, 150 posti letto in più di terapia intensiva contro il Covid 19. Un numero che non ha pari in Italia, ha assicurato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato. Ma la guerra contro il Coronavirus non si limita a questo. Ci saranno infatti assunzioni lampo per 474 operatori grazie a procedure straordinarie di reclutamento, in virtù dell’attivazione dei posti letto aggiuntivi in terapia intensiva. Dunque 474 unità di personale in più, 50 anestesisti, 270 infermieri, 12 pneumologi, 18 infettivologi, 12 cardiologi, 20 medici dell’emergenza, 12 radiologi e 80 oss. La risposta medico ospedaliera per bloccare la diffusione del Coronavirus è questa, ora tocca ai cittadini laziali osservare le regole nel segno della “responsabilità” come ha sottolineato più volte Zingaretti.