Costretti ad aspettare il proprio turno in mezzo alla strada sotto la pioggia e al freddo. Accade presso la sede provinciale dell’Inps di via Matteotti, dove il direttore Pasquale Caccavale ha deciso che sarà consentito l’accesso in sede “fino ad un massimo di 10 persone” per questioni di sicurezza legate al Coronavirus. Vuol dire che deve entrare uno alla volta man mano che uno se ne va perché dentro, tra sportelli e uffici vari, non devono starci appunto più di dieci persone contemporaneamente.

E ancora: “E’ necessario tenersi a debita distanza dall’operatore di sportello, dietro la linea segnata sul pavimento; è vietato l’ingresso a persone con sintomi influenzali e parainfluenzali; è necessario evitare di tossire e starnutire, se non coprendosi la bocca e tenendosi a debita distanza dagli altri; è necessario evitare il contatto ravvicinato con gli operatori allo sportello; in caso di visita medica, la circostanza relativa ai ricoveri recenti va segnalata al personale Inps immediatamente”.
La psicosi gioca davvero brutti scherzi.