Più seria la situazione di Acquapendente, dove l’ordinanza di chiusura delle scuole è stata emessa dal sindaco, Angelo Ghinassi, domenica sera. Qui nell’Alta Tuscia è effettivamente transitata una donna risultata positiva al Coronavirus. Si tratta di una giovane infermiera in servizio a Piacenza che il 15 e il 16 febbraio è stata a trovare i parenti residenti a Proceno, partecipando anche ad una affollata festa di compleanno. Originaria di Sorano, una volta tornata a Piacenza e risultata positiva al test ed è stata lei stessa ad avvertire la famiglia. Da qui la diffusione dell’allarme e la decisione di Ghinassi di emettere l’ordinanza dopo che la stessa cosa era stata fatta dai sindaci di Sorano e Pitigliano su consiglio della Asl di appartenenza, che dipende dalla Regione Toscana.
Tuttavia anche il Comune di Acquapendente è stato infine costretto a rassicurare la popolazione. Lo ha fatto tramite un comunicato su Facebook: “A smentita di alcune voci che si stanno diffondendo via social, ribadiamo che al momento nessuna persona risulta contagiata da Coronavirus, né ad Acquapendente né nei comuni circostanti. Questo deve essere chiaro! Sono sotto osservazione sanitaria alcune persone nei comuni di Sorano e Proceno, che sono i parenti stretti, cioè le persone che sono state più a diretto contatto con l’infermiera che lavora a Piacenza, che è risultata positiva al virus. Questa persona è venuta nelle nostre zone il 15 e il 16 febbraio ed è risultata positiva il giorno 23, dopo il suo ritorno a Piacenza. Responsabilmente ha informato i parenti del fatto, i quali, altrettanto responsabilmente, hanno comunicato la cosa alle autorità competenti, mettendosi a disposizione. Da qui sono scattate le procedure di prevenzione previste nelle due Regioni.
Sono sotto osservazione le persone che sono state più a diretto contatto, essendo quanto mai problematico farlo con il resto della popolazione. Rimaniamo in attesa degli sviluppi confidando nella negatività del responso. Rivolgiamo ai cittadini due raccomandazioni: adottare nei comportamenti individuali le misure di prevenzione e profilassi indicate dall’autorità sanitaria regionale, che riportiamo; fare riferimento all’informazione prodotta nei canali istituzionali, prendendo con cautela, nel merito e nei toni usati, le notizie riportate da altri mezzi di informazione, che comunicano in modo non sempre responsabile rispetto a una situazione che richiede precisione, verifica delle fonti, prudenza e cautela. Diffidate sempre delle voci e dei si dice. Continueremo il nostro lavoro di informazione anche nei prossimi giorni, se e quando ci saranno notizie o raccomandazioni da comunicare”.