Con un’ordinanza emanata poco dopo le 21.30 di domenica 23 febbraio, il sindaco di Acquapendente, Angelo Ghinassi, ha disposto al chiusura in via precauzionale per due giorni di tutte le scuole di ogni ordine e grado. In paese, infatti, nei giorni scorsi sarebbe stata in visita un’infermiera in servizio presso l’ospedale di Piacenza, attualmente messa sotto osservazione nella sua abitazione per presunto Coronavirus. La donna, che ad Acquapendente ha dei parenti, è originaria di Sorano, dove è stato adottato lo stesso provvedimento. Scuole chiuse anche a Proceno.
L’allarme è partito proprio dal sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni, che alle 14 è stato informata che l’infermiera in servizio nell’ospedale di Piacenza è sotto osservazione nel suo domicilio. “La persona in questione – ha spiegato – è stata otto giorni fa a casa dei genitori a Castell’Ottieri. Ho immediatamente contattato il direttore generale della Asl Sud Est per l’attivazione delle procedure previste a livello nazionale e regionale. I familiari residenti a Castell’Ottieri sono stati posti in isolamento domiciliare e sottoposti a monitoraggio dalla Asl. Al momento non hanno nessun sintomo. In serata il direttore generale della Asl mi ha informato che, anche se non previsto dal protocollo in casi di questo tipo, i familiari dell’infermiera, per maggiore sicurezza, saranno sottoposti a ulteriori accertamenti (tampone). Assieme al vicesindaco Luigi Buzzi teniamo continui contatti con tutte le autorità preposte. I sindaci di Sorano, Pitigliano e Castell’Azzara, che sono in costante contatto tra loro sin dal primo pomeriggio, anche per un monitoraggio complessivo, informano di aver deciso, a scopo meramente precauzionale, la chiusura dell’istituto comprensivo di Pitigliano-Sorano-Castell’Azzara per la giornata di lunedì 24 febbraio 2020. Il giorno 25 l’Istituto comprensivo sarà comunque chiuso per il Carnevale. Assicuriamo i cittadini che è stato chiesto all’Asl il massimo monitoraggio della situazione”.