• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Cultura » “Un witz ci salverà” al Taborra di Bagnoregio

“Un witz ci salverà” al Taborra di Bagnoregio

21 Gennaio 2020

Domenica 26 gennaio alle ore 17,30, presso l’Auditorium Taborra di Bagnoregio, il Teatro Null Officina culturale I porti della Teverina presenta, in occasione della giornata della Memoria: “Un witz ci salverà” ovvero l’umorismo ebraico, ideazione Gianni Abbate. Uno spettacolo fatto di narrazione, anche toccante e tante storie divertenti. Un’immersione nella lingua e nella cultura Yiddish, per raccontare la condizione universale dell’ebreo errante, il suo essere senza patria sempre e comunque. La leggerezza delle battute più sottili in contrasto con i racconti dei soprusi e dei lager. Un puzzle Yiddish coinvolgente, colorato, al quale partecipano tutti i personaggi-tipo: ebrei polacchi, americani, russi e tedeschi, commercianti, sarti e naturalmente rabbini, tornando così sui passi di quel ‘popolo eletto’ cacciato e sparso per il globo, eppure unito dalla propria mastodontica cultura. Lo spettacolo inizia con un breve excursus storico e sul perché gli ebrei sono stati da sempre oggetto di discriminazione, di isolamento, di tirannia e, in ultimo, di genocidi da parte degli altri popoli, a partire dagli assiri e dai babilonesi fino al tragico climax del nazismo e del fascismo. Poi si passa al sorriso, un sorriso antico ed esperto, di chi fin dall’alba dei tempi ha dovuto sfruttare l’ironia per far fronte alle proprie disgrazie e ha saputo riciclare aneddoti e storielle per forgiare una sagace oratoria in risposta al razzismo e alle calunnie. Lo spettacolo ci avverte anche che il fascismo, il nazismo e il razzismo, che hanno portato alle deportazioni e all’olocausto, non sono poi così lontani e spenti del tutto, anzi, una recrudescenza è in atto, ed è come se ci dicesse: fate attenzione, non abbassate la guardia. Discriminazione razziale, fanatismo politico e religioso, violenza e arbitrio, guerra, fame, sottosviluppo, sfruttamenti, mietono ancora vittime in tutto il mondo. Ricordare, dunque, per capire i pericoli e riconoscere le ingiustizie, per combatterle insieme, in un grande movimento che unisca tutti gli uomini in un vincolo di solidarietà verso mete di pace, di uguaglianza, di libertà e di giustizia.

Prendono parte allo spettacolo: Gianni Abbate, Ennio Cuccuini e Lorenza Colombi, anche canto. Musica dal vivo: Stefano Belardi con chitarra, bouzouki e canto. Ingresso intero € 8,00 ridotto € 5,00, info: 3471103270 – iportidellatreverina.it

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.