Si è tenuta sabato mattina una riunione tra i responsabili politici dei partiti di maggioranza, i capigruppo in Consiglio comunale e il sindaco Giovanni Arena. Tutto bene, si legge in un comunicato ufficiale diramato ieri pomeriggio ai siti. E ci mancherebbe che una “velina” dicesse il contrario.
Solo un appunto tra le righe diramate dalla maggioranza: “I capigruppo, portando avanti le istanze dei consiglieri, hanno chiesto un maggior coinvolgimento nelle scelte amministrative e un rapporto con l’esecutivo più diretto”. Traduzione: non è vero che va tutto bene.
Ad ogni modo, “l’incontro – fa sapere la nota – è stato molto positivo ed è stata la prima occasione dell’anno, al rientro dalle festività natalizie, per fare una analisi sul lavoro dell’amministrazione. Si sono analizzate le criticità a cui dedicare maggiore attenzione. Tutti hanno concordato sull’importanza di concretizzare il programma amministrativo per il 2020 (la scoperta dell’acqua calda, ndr), con gli obbiettivi già annunciati da Arena nelle scorse settimane, primo fra tutti la soluzione in Consiglio comunale per il futuro delle terme ex Inps e un netto miglioramento dei servizi dedicati al pubblico”.
“Il sindaco – conclude la nota – ha ringraziato per la fiducia e la stima rinnovata da tutta la coalizione ed ha confermato il suo impegno a sostenere ma anche pretendere il massimo dagli assessori e dai dirigenti comunali, fondamentali per raggiungere i risultati prefissati”. Che vuol dire? Forse qualcuno non ha lavorato come ci si aspettava?
“In un clima propositivo, quindi, e con l’impegno di rivedersi a breve – è la conclusione del comunicato – si è ribadita la volontà di continuare a lavorare tutti nella stessa direzione, come è stato fino ad oggi, per realizzare quegli obiettivi che tutti i cittadini si aspettano”.