Come recentemente avvenuto per la Roma-Lido, Assotutela ha intenzione di portare all’attenzione della Procura della Repubblica i disagi e i disservizi che ormai da tempo sono protagonisti sulla Roma-Viterbo, conosciuta anche come Roma Nord, linea di proprietà della Regione Lazio ma attualmente gestita dalla municipalizzata capitolina Atac.
“Anche in questi giorni – dice il presidente dell’associazione, Michel Emi Maritato – sono partite le denunce mediatiche sul trasporto a singhiozzo su una delle peggiori linee del territorio regionale: in tal senso, esprimiamo vicinanza ai cittadini e, nell’azione a difesa dei loro diritti, abbiamo deciso di depositare un esposto in Procura per comprendere le esatte e specifiche dinamiche che causano disagi sulla Roma-Viterbo. E’ infatti inammissibile che i pendolari siano costretti a una tale odissea, nonostante paghino il biglietto con la speranza di avere un servizio efficiente ed efficace. Speranza ad oggi assolutamente disattesa”.
Sulla situazione della linea ferroviaria interviene anche il consigliere regionale Adriano Palozzi di Cambiamo con Toti: “I continui disservizi sulla linea di proprietà regionale ma gestita da Atac, non sono più accettabili poiché creano disagi a migliaia di pendolari, già abituati a fare i conti con un trasporto pubblico capitolino da terzo mondo. È imbarazzante vedere una Capitale d’Italia così in basso in materia di mobilità e trasporti: che sia su ferro o su gomma, purtroppo poco cambia, le criticità e le soppressioni delle corse sono all’ordine del giorno. Nonostante i tanti annunci della sindaca, l’inefficienza di Campidoglio e Atac è ormai sotto gli occhi di tutti”.