Anche Bagnoregio parteciperà l’anno prossimo alle manifestazioni rievocative per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Il nome del paese è infatti citato nella dodicesima cantica del Paradiso a proposito di San Bonaventura. Insieme ad altri settanta comuni di tutta Italia, Bagnoregio è stato scelto per aderire a dei progetti, promossi dal ministero dei beni culturali, che saranno finanziati dalle Poste. Nei giorni scorsi l’iniziativa è stata presentata a Roma, presente Dario Franceschini. “Ci faremo trovare pronti e presenteremo alcune bellissime iniziative”, ha detto il sindaco Profili. Mentre per Franceschini “Dante, che rappresenta la storia, la lingua e l’unità nazionale, va esportato in tutto il mondo”. Il ministro ha quindi rivelato la messa a punto di un programma internazionale volto a sfruttare questa occasione per fa conoscere ancora di più la cultura del Paese.
“Poste Italiane – ha ancora commentato il ministro Franceschini – è la prima delle grandi realtà nazionali a impegnarsi nelle celebrazioni per i settecento anni dalla morte di Dante. Il sostegno di Poste ai piccoli comuni per il recupero di effigi e monumenti danteschi è emblematico di quanto sia diffuso l’amore verso un poeta universale tradotto in tutto il mondo. Questo primo passo inaugura una positiva collaborazione tra pubblico e privato in questa importante ricorrenza, alla quale sta lavorando da tempo il Comitato nazionale presieduto da Carlo Ossola che nei prossimi mesi sarà chiamato a valutare gli oltre 320 progetti pervenuti”.