La Asl ha convocato per stamattina alle 10 i sindacati (Confael – Nursing – Cisas – Nursind – Ugl) che hanno programmato, per il 15 gennaio dalle 9 alle 12.30, una protesta alla Cittadella per “la modalità poco trasparente sulla gestione degli incarichi funzionali che, oltre a favorire il settore amministrativo a discapito di quello sanitario, utilizza risorse altrimenti destinate a tutto il resto del personale continuando ad alimentare una situazione che fin qui ha sempre favorito i soliti noti”.
Come si ricorderà, i lavoratori manifesteranno “per rivendicare i loro diritti ed una maggiore attenzione nell’utilizzo dei fondi destinati alla contrattazione decentrata utilizzati nelle progressioni di carriera e nell’assegnazione delle fasce (avanzamento orizzontale), evitando di aumentare le disparità di trattamento che ad oggi hanno consentito ai soli noti di ‘maturare’ di 6 fasce in un baleno mentre altri, con 40 anni di servizio, si ritrovano ancora in terza fascia”.
La convocazione odierna, secondo indiscrezioni, è volta ad evitare la “piazzata” tramite una trattativa che potrebbe preludere a qualche concessione. Da valutare l’evolversi della situazione. Certo è che “al momento – fanno sapere i sindacati – tutto ciò che riguarda la protesta rimane invariato, quindi tutto confermato. Si confida su un ripensamento della Asl che revochi la delibera causa del malumore dei dipendenti (circa 1500) che non hanno avuto la possibilità di accedere ai propri diritti e, guarda caso, sono proprio quelli che tengono a galla la barca”.