• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » “Carriere alla Asl, dipendenti discriminati”. Manifestano i sindacati

“Carriere alla Asl, dipendenti discriminati”. Manifestano i sindacati

12 Gennaio 2020

Mobilitazione del comparto sanità (Confael – Nursing – Cisas – Nursind – Ugl) prevista per il prossimo 15 gennaio. Dalle 9 alle 12 sotto la Cittadella della salute.

“Il motivo dell’agitazione – spiegano i sindacati in una nota – deriva in primis dalla modalità poco trasparente sulla gestione degli incarichi funzionali che, oltre a favorire il settore amministrativo a discapito di quello sanitario, utilizza risorse altrimenti destinate a tutto il resto del personale continuando ad alimentare una situazione che fin qui ha sempre favorito i soliti noti.  I lavoratori del comparto sanità sono chiamati a manifestare per rivendicare i loro diritti ed una maggiore attenzione nell’utilizzo dei fondi destinati alla contrattazione decentrata utilizzati nelle progressioni di carriera e nell’assegnazione delle fasce (avanzamento orizzontale), evitando di aumentare le disparità di trattamento che ad oggi hanno consentito ai soli noti di  ‘maturare’ di 6 fasce in un baleno mentre altri, con 40 anni di servizio, si ritrovano ancora in terza fascia”.

L’appello dei sindacati è a far sentire la propria voce contro le “perenni ingiustizie e discriminazioni: tutti sono chiamati ad intervenire per tutelare i propri diritti minacciati dagli insaziabili appetiti dei famosi pochi”.

E ancora: “Ci raccontano che per il passaggio di fascia di tutti non ci sono i fondi, ma nel contempo destinano 491 mila euro per poche decine di operatori e 550 mila da dividere tra le centinaia più sacrificate nell’espletamento delle loro funzioni”.

Testimoniano i sindacati che “il malumore nella stragrande maggioranza dei dipendenti della Asl di Viterbo ha raggiunto livelli preoccupanti, dato che “tutto ciò che, ‘nel bene o nel male’, funziona è dovuto esclusivamente al senso di responsabilità degli operatori che nonostante le ‘penalizzazioni’ cercano di dare il meglio di sé. Tuttavia, l’esperienza ci insegna che lavorando privi di serenità si può incorrere in errori”.

Secondo queste sigle sindacali ci sarebbero “infermieri, privi di qualsiasi incarico formale, che si arrogano il diritto di fare i coordinatori manifestando la loro posizione gerarchica nei confronti dei più deboli”. Ci sarebbero altri infermieri, privi dei requisiti, che svolgono attività di coordinamento a scapito di chi, dei requisiti è in possesso; e ausiliari socio sanitari in possesso del titolo e che svolgono le funzioni di competenza retribuiti con il livello inferiore senza neanche il riconoscimento delle funzioni superiori”.

Sotto accusa infine anche le aggressioni in aumento, “specialmente presso i servizi di Psichiatria e Dipendenze”.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.