Contro il rischio licenziamento per 170 lavoratori dell’emergenza sanitaria prende posizione Bengasi Battisti, medico a Belcolle, oltre che politico.
“Ho condiviso con questi operatori – dice – ore di lavoro, emozioni, sconfitte e vittorie . Abbiamo gioito quando ha ripreso un battito o un respiro, abbiamo sofferto di fronte alle mancate riprese dei parametri nonostante generosi e competenti sforzi . In ogni ora del giorno e della notte giovani professionisti, donne e uomini competenti e motivati con l’entusiasmo di chi è consapevole di contribuire all’affermazione del diritto inalienabile alle cure. Solidarietà piena con la speranza che il presidente Zingaretti e tutti coloro che hanno responsabilità di governo non permettano questa ingiustizia. Noi intanto ci mobiliteremo al loro fianco. Il volontariato che sottrae lavoro è sfruttamento”.