Sotto le aspettative, almeno finora, la raccolta degli alberi di Natale a Pratrogiardino. I viterbesi rispondono poco, ma anche l’amministrazione comunale, tolta la propaganda affidata ai comunicati stampa, non ha predisposto alcun punto di raccolta vero e proprio. Tanto che qualcuno, arrivato col suo alberello, dopo aver girato a vuoto mezzo parco si è sentito rispondere che conveniva lasciarlo vicino all’ingresso. Sicuramente sarebbe passato qualcuno a ritirarlo.

Fatto sta che, date queste premesse, il Comune è stato costretto a diramare altri due comunicati. Uno con il quale si annuncia che i termini per la consegna degli alberi sono stati prorogati al 10 gennaio e un altro per far sapere alla città che anche il sindaco Arena ha fatto il suo dovere, depositando l’abete di casa sua proprio a Pratogiardino.
“Anche l’albero di Natale del sindaco Giovanni Maria Arena – dice il comunicato – sarà reimpiantato in città. E’ stato personalmente il primo cittadino a consegnarlo al punto raccolta a Pratogiardino. ‘Sono da sempre molto attento al rispetto dell’ambiente – ha sottolineato il diretto interessato. Ringrazio l’assessore Contardo, per aver promosso la raccolta e per aver prolungato i giorni di consegna. Al di là della riuscita della piantumazione degli alberi di Natale utilizzati per queste festività, ritengo molto importante il gesto rivolto alla salvaguardia ambientale. Un messaggio ancora più importante se ha coinvolto anche i bambini. Un modo semplice per far capire ai più piccoli l’importanza del riutilizzo e del riciclo delle cose. In questo caso parliamo dell’albero di Natale – ha concluso il sindaco Arena – un simbolo di festa che grazie a un piccolo gesto torna a vivere in una zona della nostra città”.