Ato 1 – Lazio Nord Viterbo: in arrivo 3 milioni di euro per modernizzare la rete idrica. L’annuncio giunge da Panunzi, che rende noto che la “giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici e tutela del territorio, Mauro Alessandri, la delibera di Accordo di programma per la realizzazione degli interventi di miglioramento del Servizio idrico integrato”.
Una bella notizia? Per rispondere va aggiunto il seguito della comunicazione: dei 3 milioni, 2 milioni e 400 mila euro sono risorse del Piano operativo ambiente 2014-2020. Gli altri 600 mila arriveranno invece dalla tariffa del servizio idrico integrato. Insomma, gli altri 600 mila li metteremo direttamente noi contribuenti. 600 mila che, guarda caso, corrispondono al due per cento del debito di Talete. In soldoni, che vuol dire? Che le bollette saranno aumentate almeno del due per cento? Soprattutto, non ha parlato di un aumento del due per cento anche il sindaco Giovanni Arena, giudicandolo, nei giorni scorsi, come il sacrificio massimo che sarebbe disposto a far fare ai cittadini viterbesi? Non sarà allora che Panunzi e Arena si sono messi d’accordo, proprio sapendo che stavano per arrivare questi 2 milioni e 400 mila euro, per aumentare le tariffe?
Un’ultima osservazione: Panunzi non dice che 2 milioni e 400 mila euro sono fondi già in programma da tempo. Non si tratta perciò di un intervento aggiuntivo della Regione per mettere una pezza al bilancio in profondo rosso della società. No, niente di tutto ciò. Questi soldi sarebbero arrivati comunque e il debito non ne riceverà alcun beneficio.