Contro le liste d’attesa nella sanità viterbese, diventate sempre più insostenibili, scende in campo anche il Tribunale per i diritti del malato.
“Visto che la Asl – recita una nota – ha indetto tre giorni di conferenza, il 17, 18, 19 dicembre, presso il Centro culturale di Valle Faul per la rendicontazione di fine anno e la programmazione del prossimo, chiediamo che si metta mano alle liste d’attesa che sono sempre più lunghe e oggetto di malessere dei cittadini di tutta la provincia”.
Non c’è bisogno di ricordare che per la maggior parte degli esami diagnostici c’è da aspettare anche un anno. Tac, risonanze e gastroscopie in particolare. A rimetterci sono soprattutto gli anziani, coloro cioè che hanno più necessità di sottoporsi ad accertamenti medici e allo stesso tempo hanno meno disponibilità economica per rivolgersi alle strutture private. La situazione è vergognosa, ma finora la Asl di fronte a tutto ciò sembra essere stata ferma. E’ arrivato davvero il momento di dire basta.