Lunedi 25 novembre, al Balletti Park Hotel di San Martino al Cimino, su iniziativa dei Comitati di azione civile di Viterbo e Civita Castellana, si è svolto l’incontro degli iscritti e simpatizzanti di Italia Viva con la consigliera regionale Marietta Tidei, che come si sa ha abbandonato il Partito democratico per aderire alla nuova formazione di Renzi. All’ordine del giorno le iniziative da intraprendere per incidere nel dibattito politico e potenziare la struttura organizzativa.
“Rimarcata la necessità – si legge in un comunicato – di dotarsi di una organizzazione efficiente, basata su principi democratici, che bandisca le vecchie logiche correntizie e autoreferenziali e che sancisca la pari titolarità di genere a ricoprire tutti gli incarichi di partito. L’esatto contrario di quanto si è andato affermando in questi anni con l’esaltazione di una nuova casta che ha fatto dell’ignoranza e della mistificazione il fulcro dell’azione politica”. Da qui “la necessità di produrre iniziative specifiche legate alla realtà locale, frutto di un’attenta azione di ascolto, ma capaci di produrre soluzioni concrete e non solo denunce, avendo ben chiaro che le soluzioni dei problemi non possono essere neutre, né tento meno condivise da tutti”.
Presenti Angelo Rocchi e Pamela Zocco, rispettivamente coordinatori dei Comitati di azione civile di Viterbo e Civita Castellana, e il consigliere comunale di Bolsena Leonardo di Russo di recente transitato dal Pd a Italia Viva.
Marietta Tidei dal canto suo ha invitato il movimento “ad aprirsi il più possibile ai contributi di chiunque abbia voglia di dare il proprio apporto di idee e di competenze e di attrezzarsi per dare soluzioni ai problemi senza l’ossessione di perseguire la ricerca del consenso unanime, perché è l’esatto contrario di una seria azione riformatrice che inevitabilmente troverà oppositori se non altro tra i garanti dello status-quo, come anche dei portatori di interessi contrapposti”.
L’assemblea si è conclusa con l’impegno a proseguire con l’organizzazione di iniziative tese ad approfondire sia tematiche di carattere locale che nazionale. L’appuntamento è per metà gennaio quando arriverà la ministra Teresa Bellanova.