• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Le giustificazioni del Comune non dissipano i dubbi sul concorso

Le giustificazioni del Comune non dissipano i dubbi sul concorso

22 Novembre 2019

Non è proprio nato sotto una buona stella il concorso per 9 vigili urbani al Comune di Viterbo. Dopo il caso del questionario distribuito mercoledì mattina ad alcuni concorrenti con le risposte già scritte, si scopre che qualche giorno prima dello svolgimento della prova avevano rinunciato a far parte della commissione esaminatrice i dirigenti Eugenio Maria Monaco e Giancarlo Manetti. Al loro posto, come indicato in una determina del 15 novembre, erano stati nominati un membro esterno, Fabiana Ruco, segretario comunale presso altre amministrazioni, e Anna Cecchetti, funzionario amministrativo del Comune.

Fino a prova contraria non c’è, ovviamente, nessuna correlazione con quello che di dì a qualche giorno sarebbe accaduto durante la prova preselettiva. Prova che ha fatto salire Viterbo agli “onori” delle cronache nazionali con ricadute di immagine che più negative non potevano rivelarsi. Lo dimostra un servizio andato in onda su Radiodue dal titolo Viterbo barzelletta d’Italia.

Una barzelletta, appunto. Difficile definire diversamente il cinema andato in onda al Palamalè, sebbene tutti concordino nel ritenere che siano stati distribuiti questionari sbagliati solo per un semplice errore e non per volontà di qualcuno. Le spiegazioni fornite durante la conferenza stampa di giovedì pomeriggio – aggiornamento del software che ha mandato in tilt il sistema – non sembrano intanto aver dissipato i dubbi dei partecipanti e dell’opinione pubblica. E non si parla tanto della trasparenza della prova, quanto delle modalità con cui tecnicamente si è svolta. In particolare, ci si chiede come sia possibile stampare le risposte esatte laddove esse non le deve conoscere neanche la commissione. La correzione delle schede infatti doveva e deve avvenire in maniera anonima tramite un meccanismo computerizzato in cui non è ammesso l’intervento umano.

Una cosa è sicura. A salvare il Comune da conseguenze ben più gravi ci ha pensato fortunatamente il candidato che si è alzato in piedi comunicando alla commissione l’incredibile situazione che si era palesata ai suoi occhi quando ha cominciato a rispondere ai quiz. Vi immaginate cosa poteva succedere se la circostanza fosse venuta alla luce a prova conclusa o comunque dopo che qualcuno aveva già consegnato il foglio risposte?

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok