Troppo lievi le pene inflitte a Francesco Chiricozzi e Riccardo Licci, i due militanti di Casapound colpevoli di aver stuprato una donna di 36 anni nel pub di via Sallupara? Sono convinte di sì alcune deputate del Pd, che in una lettera diffusa ai giornali esprimono “sconcerto” per la decisione del giudice di Viterbo.
“Non comprendiamo – dicono – in base a quali motivazioni il giudice non abbia accolto le richieste della Procura vista la gravità del reato e le circostanze efferate con cui è stata consumata la violenza. Attendiamo le motivazioni della sentenza, ad oggi del tutto incomprensibile. Sembra davvero una scelta assurda, anche per il moltiplicarsi di episodi terribili in questi mesi e considerando che lo scorso luglio il Parlamento ha approvato aumenti di pena consistenti per i delitti di violenza sessuale. Con questa sentenza i due imputati non andranno mai in carcere”.