Soriano nel Cimino con la Sagra delle castagne, Orte con l’Ottava di Sant’Egidio e la Processione del Cristo Morto, Nepi con il Palio dei Borgia, Ronciglione con il Palio delle corse a vuoto, Bomarzo con il corteo storico e il Palio di Sant’Anselmo, Vetralla con lo Sposalizio dell’Albero, Gallese con i festeggiamenti di San Famiano e Vignanello con la rievocazione Julianellum 1536 sono stati valutati idonei, per la provincia di Viterbo, per essere iscritti all’Albo regionale delle rievocazioni storiche.
Approvato dalla Regione, tale albo è costituito da 64 rievocazioni storiche che hanno luogo nelle cinque province e che potranno utilizzare, nelle loro attività promozionali, sia la definizione “Manifestazione di interesse locale” sia il logo del portale regionale del turismo “Lazio Eterna Scoperta”.
Segretario dell’associazione regionale è Antonio Tempesta, presidente della Sagra delle castagne di Soriano nel Cimino.
Tutto interessante, ma non si capisce come mai non siano comprese in questo elenco manifestazioni quali il Corteo storico di Viterbo o i Pugnaloni di Acquapendente. Possibili che siano meno meritorie di Julianellum 1536, di cui pochi conoscono l’esistenza? Sarebbe interessante scoprire i criteri adottati per determinare l’importanza di taluni eventi rispetto ad altri.