Prosegue la stagione teatrale della Fita. Domenica 17 novembre, alle 18 all’auditorium dell’Università della Tuscia (Santa Maria in Gradi), sarà la volta di Antigone 3, spettacolo interpretato dalla compagnia di Formia Imprevisti & Probabilità per la regia di Raffaele Furno.
“Antigone sarà l’ultimo spettacolo di questa edizione del festival – spiega il presidente provinciale della Fita Bruno Mencarelli -. Dopo l’applaudito spettacolo per bambini, Asteroide B612, non poteva certamente mancare un classico della letteratura teatrale greca. Antigone 3: non una, ma tre. Tante sono le Antigone che saranno in scena. Tre ragazze che si oppongono al potere. Sono tre i detentori del potere, anzi quattro, perché a volte il potere si presenta sotto mentite spoglie. Tre Antigone contro tre re Creonte e un ex re Edipo, tutti protagonisti di una singolare rivoluzione”.
Lo spettacolo indaga le dinamiche che portano i potenti del mondo, siano essi re, tiranni, politici o manager delle multinazionali, ad agire in base ad atteggiamenti di sopruso e secondo logiche di puro interesse. La comparsa quindi di una Antigone che dica no, che si opponga, si indigni e trovi un modo più umano ed empatico per vivere nel mondo è necessaria quanto inevitabile. “Si tratta di una piece – spiega ancora il regista Raffaele Furno – in una nuova chiave di lettura impreziosita dai costumi di Anna Andreozzi, che definiscono il luogo e il tempo dell’azione, mentre gli attori si muoveranno in uno spazio asettico, metallico, in cui le scene, curate da Bruno Valeriano, astraggono la trama rendendola universale, individuabile nel passato come nel futuro”.