Ad accrescere l’imbarazzo di Arena e De Carolis, dopo l’interrogazione della Ciambella, ci si è messo il consigliere comunale del M5S Massimo Erbetti, che da quasi un mese va chiedendo spiegazioni sul perché del biglietto a 14 euro per il Villaggio di Natale (come scritto sul sito della società organizzatrice) quando la determina comunale impone come tetto massimo 10 euro. Della questione Erbetti, nei giorni scorsi, aveva parlato anche sui mezzi di informazione attraverso vari comunicati, ma nulla: nessuno ha risposto, ad eccezione di una precisazione della Fantaworld, secondo la quale i 14 euro comprendono l’accesso a spazi e allestimenti extra, non previsti nella determina, quindi non rientranti nell’accordo con il Comune.
In Consiglio comunale il caso non poteva però passare inosservato. Anche perché, al di là delle spiegazioni, la materia appare molto discutibile. E così, di fronte alle domande di Erbetti, ha dovuto necessariamente prendere la parola il dirigente Luigi Celestini, che, dopo aver detto di non sapere nulla di questo biglietto a 14 euro (ma non legge? Vive su Marte?), ha tagliato corto: “Verificherò. Se è vero, l’indicazione 14 euro deve sparire subito”.
Al di là del prezzo in sé – vedremo dove sta la verità – colpisce in questo caso l’atteggiamento di Celestini, che ha detto che non ne sapeva nulla. Strano, dopo giorni che ne parlava Erbetti. Strano per uno che, facendo il lavoro che fa, dovrebbe tenersi sempre informato. Specie sulle cose che lo riguardano.