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Home » Cultura » Concerto di chiusura del festival “I bemolli sono blu”

Concerto di chiusura del festival “I bemolli sono blu”

9 Novembre 2019

Il festival di musica classica “I Bemolli sono blu”, diretto dal maestro Sandro De Palma, dopo essere stato aperto con uno straordinario concerto di pianoforte sollocato su una pedana trasparente nella storica piscina delle Terme dei Papi, chiude con un altro appuntamento straordinario. Domani, sabato 9 novembre, in occasione del 125° anniversario del Touring Club Italiano, per la serie di eventi coordinati dal console Touring di Viterbo, Vincenzo Ceniti, nella chiesa di Santa Maria della Verità di Viterbo si terrà il concerto con il Coro polifonico “Musica reservata”, direttore Roberto Ciafrei, organista Ferdinando Bastianini. Il programma, per “I Suoni dello Spirito”, prevede un capolavoro raramente eseguito di Franz Liszt, la Via Crucis, aperto dal famoso inno “Vexilla regis”, le cui parole sono tratte dal poemetto composto da san Venanzio Fortunato.

La fama di questo inno è stata accresciuta dal fatto che venne ripreso nella Divina Commedia da Dante Alighieri. Il progetto della “Via Crucis”, fu a lungo meditato e a più riprese accantonato da Liszt. Nel 1866 il compositore lo abbozzò a Monte Mario Roma. Solo oltre dieci anni dopo l’opera vide la sua stesura definitiva. Concepita originariamente per soli, coro e organo (o pianoforte) la “Via Crucis” viene trascritta l’anno successivo a Budapest in una versione per solo pianoforte a 4 mani. Ad eseguirla, domani sera, sarà il coro Musica Reservata, una squadra di voci compatta, all’unisono dai bassi ai soprani, giovane e gioviale, con attacchi sincronizzati e ultime note sfumate, con la direzione di Roberto Ciafrei, gia apprezzato nella chiesa abbaziale di San Martino al Cimino e con all’organo un artista viterbese di provata e straordinaria capacità esecutiva, Ferdinando Bastianini. Un’ occasione più unica che rara per assistere ad un concerto di notevole spessore. L’ingresso è libero.

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