”Non se ne può più dei disagi. Sono pronto a manifestare sotto i cancelli della Regione Lazio. Ho fatto il pendolare per tanti anni e so di cosa parlo”. E’ l’uscita, o meglio la sparata, di Giovanni Arena, presente alla riunione in Provincia organizzata dai sindacati per cercare di affrontare i problemi denunciati in queste settimane da centinaia di famiglie, con figli che per studiare vanno a Viterbo o in altri paesi, e dai tanti lavoratori che ogni mattina cercano di salire invano su un pullman del Cotral o sul trenino dell’Atac.
Le parole sicuramente hanno un loro spessore e intercettano le istanze di molti, ma da qui a vedere Giovanni Arena protestare, striscione alla mano, sotto la Pisana, ce ne passa. Insomma, tranquillo Giovanni. Tanto non ti crede nessuno.