Ieri mattina si è tenuta la cerimonia di commemorazione dei defunti appartenuti alle forze armate. Come ogni anno si è svolta nella piazza Caduti dell’Aviazione dell’Esercito e ha coinvolto i baschi azzurri anche nelle attività di presidio connesse con l’evento.
A rendere gli onori ai caduti anche il generale Luigi Casamassima, delegato del presidente nazionale dell’Associazione Aviazione dell’Esercito, che ha preso parte all’evento con una cospicua rappresentanza di labari e insegne. La corona donata dal Comando Aviazione dell’Esercito è stata deposta ai piedi del monumento da due soldati.
Il prefetto Giovanni Bruno, il personale della specialità le associazioni combattentistiche e d’arma hanno poi proseguito questa giornata di commemorazione presso il cimitero di San Lazzaro dove, per l’occasione, si è svolta la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo. Dopo la messa è stata deposta una corona in memoria dei caduti di tutte le guerre donata dal Comune e, successivamente, è stata data lettura della preghiera per la patria. In chiusura di questa giornata, gli squilli di tromba del Silenzio sul picchetto schierato hanno rievocato il ricordo di quanti hanno dato la propria vita per la patria. Come ogni anno, il 2 novembre rappresenta per tutti e, in particolare per chi si fregia delle stellette, un modo per ricordare i cari defunti nonché una doverosa parentesi commemorativa del sacrificio di quanti si sono sacrificati per il Tricolore.