L’evasore è un patriota che difende la sua azienda e il suo Paese e che non dà soldi a incapaci di governo solo perché vengano calati dall’alto come assistenza.
Parole di Vittorio Sgarbi in merito alle nuove norme sull’evasione fiscale.
Parole discutibili, ma comunque coerenti con il personaggio. Con il suo modo di essere e di pensare. Con la sua ideologia politica. Assai meno coerenti, invece, con il modo di essere e di pensare di Lillo Di Mauro, il “comunista” intellettuale che conosce a menadito tutta l’opera di Pierpaolo Pasolini; che voleva fare il sindaco di Sutri al posto del provocatorio critico d’arte; e che invece, dopo essere stato sconfitto, è adesso pronto ad entrare in maggioranza con i suoi uomini per sostituire i consiglieri comunali di centrodestra in rotta di collisione con il primo cittadino.
Non è un ribaltone, ha detto Sgarbi nei giorni scorsi. Sono loro (quelli eletti con lui nella lista Rinascimento, ndr) ad aver abbandonato la barca. Io al posto di Casini nomino vicesindaco Di Mauro, persona fine, preparata e intellettualmente dotata.
Non c’è dubbio, Sgarbi, che nel frattempo sta riempiendo di insulti Casini & C., fa giustamente e comprensibilmente il suo gioco. Di Mauro invece non si capisce proprio a che gioco gioca. Come può, uno di sinistra sinistra come lui, cresciuto in quell’humus culturale che ha fatto della legalità, anche e soprattutto fiscale, il proprio ideale accettare di fare la ruota di scorta a chi fa l’elogio – e per quanto provocatorio possa essere sempre di elogio si tratta – dell’evasore fiscale? Come si può tutto ciò conciliare con il pensiero di chi ha dato il voto a Di Mauro?
“Se tu arresti gli evasori – ha detto Sgarbi, intervistato a ‘L’aria che tira’ su La7 – specie se grandi evasori, questi non lavoreranno più e quindi non pagheranno più neanche quel poco che pagavano. Per cui – prosegue – è bene non arrestarli ma farli lavorare di più. Soltanto un cretino, invece di sviluppare la sua azienda, dà dei soldi ben guadagnati a uno Stato che li butta col reddito di cittadinanza. Se l’evasore produce, arrestarlo è una follia”.
Chissà che ne pensa Di Mauro… Chissà come potrà giustificare l’operazione la sinistra tutta d’un pezzo… Chissà