Viterbo piange la scomparsa di Roberto Bennati. I funerali si svolgeranno mercoledì 16 ottobre alle 15 nella basilica di Santa Maria della Quercia. Ingegnere e vicepresidente del Movimento per la vita, Bennati è stato stroncato lunedì sera da un malore improvviso all’interno del suo studio. Lascia a Viterbo un vuoto umano e politico incolmabile.
Così lo ricorda Giuseppe Fioroni: “Il suo ricordo è stampato nelle menti di molti come cattolico sempre attento ai temi della vita; da quella nascente fino agli ultimi. Un uomo buono, disponibile, generoso e sempre attento al dialogo, al confronto e alla condivisione. Mai arrogante o supponente, lontano anni luce dal populismo e dalla violenza politica, aperto al cambiamento ma custode e testimone dei valori in cui ha sempre creduto. Il suo impegno nella politica come nella vita è sempre stato focalizzato al servizio e alla ricerca del bene comune e per questo sempre pronto a cogliere il lato positivo di ogni proposta. Ci siamo trovati su posizioni diverse politicamente – continua Fioroni – ma senza che ciò influenzasse il nostro rapporto personale di stima e amicizia. Lo ricordo come un educatore e un docente stimato ed amato dai suoi alunni e per tanti di loro esempio e maestro di vita. Roberto ha dato molto a questa città, a noi il piacere ed il dovere del ricordo e della memoria per colmare un vuoto difficile da riempire”.
Bennati mosse i suoi primi passi in politica nella Democrazia cristiana, nell’ala cattolico moderata, per poi virare in Forza Italia negli anni ’90. E’ stato eletto consigliere comunale per la prima volta nel 1999 nella giunta Gabianelli. Poi è stato confermato nel secondo mandato e in quello con Giulio Marini. Nel 2011 era stato anche capogruppo del Pdl a Palazzo dei Priori.