Giovedì 17 ottobre alle 15.30 Consiglio straordinario con all’ordine del giorno le “problematiche e le prospettive del centro storico: idee, problemi e soluzioni per migliorare la vivibilità e rimuovere ogni ostacolo alla sua ripresa sociale, economica e strutturale”. Il proposito è di perseguire il recupero del centro storico sotto il profilo del decoro urbano e della sicurezza dei cittadini.
Un Consiglio attuale più che mai visti anche i recenti fatti di cronaca nera che stanno riempendo le pagine dei giornali locali in queste ore. E’ il caso di quanto accaduto domenica notte, quando nel giro di poche ore dentro le mura è successo di tutto. Il primo fatto di cui parlare è un’incendio divampato in un’abitazione a San Faustino, che ha costretto una donna a gettarsi dalla finestra per sfuggire alle fiamme e al fumo. Un volo nel vuoto di ben due piani, sotto gli occhi impotenti dei carabinieri accorsi sul posto allertati dal fumo. Ora la donna, una latinoamericana di 33 anni, lotta tra la vita e la morte all’ospedale Belcolle, dopo un delicato intervento per cercare di mitigare le lesioni alla scatola cranica. Il secondo fatto, avvenuto poco dopo le 20 di domenica, è altrettanto preoccupante e narra del ritrovamento del corpo di un 55enne riverso a terra e in fin di vita. L’uomo è stato trovato privo di sensi tra piazza della Rocca e via San Faustino con lesioni profonde al capo, inizialmente si era parlato di una caduta dovuta ad un malore improvviso, ma le indagini stanno virando verso l’ipotesi di un’aggressione.
Episodi che non sono isolati e che stanno facendo percepire alla gente il centro storico come luogo non più sicuro, da cui stare alla larga. I residenti, sono disperati: abbandonati tra l’insicurezza totale e il degrado fatto di guano, erbacce e immondizia ovunque. Per ora gli interventi messi in campo dalla giunta Arena hanno lasciato a desiderare, basti pensare all’ordinanza anti-movida che rischia di svuotare il centro dei tanti avventori e turisti, regalando solo vie e strade vuote, terreno fertile per i tanti malviventi. E’ ora che la politica prenda la questione centro storico in mano, prima che sia troppo tardi.