• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Ma a Viterbo si credono tutti Babbo Natale?

Ma a Viterbo si credono tutti Babbo Natale?

13 Ottobre 2019

Fiato alle trombe: Viterbo anche quest’anno avrà il suo Natale. Sarà affidato alla società Fantaworld, l’unica, contrariamente alle indiscrezioni della vigilia, ad aver risposto all’avviso del Comune. Fuori “volontariamente” Fondazione Caffeina, tanto con i paletti previsti nel bando sarebbe stata fatta fuori da altri, e altrettanto “volontariamente” ha deciso di non partecipare alla “contesa” il Gruppo Carramusa. La manifestazione non si chiamerà più Christmas Village, ma Viterbo città del Natale. Quando si dice la creatività.

Per sapere di che Natale si tratterà non resta che attendere. Una cosa sembra certa: gli allestimenti, rispetto al passato, saranno estesi anche in piazza Verdi, via Saffi e piazza San Faustino. Così ha voluto il Comune e in teoria non si tratta di una novità di poco conto, resta da stabilire se si rivelerà negativa o positiva. Il rischio che le cose non vadano come gli “strateghi” dell’amministrazione Arena immaginano c’è ed è anche piuttosto alto. Infatti – forse nella foga di accontentare tutti non se ne sono neanche resi conto – la dislocazione delle attrazioni potrebbe snaturare l’idea originale che fu quella di concentrare tutto o quasi a San Pellegrino, non per fare un favore solo ai commercianti della zona – immaginiamo – ma per connotare la manifestazione. Per caratterizzarla, per dargli un’anima, per far in modo che festa e paesaggio architettonico fossero un tutt’uno. Il che vuol dire che il Christmas viveva in funzione del quartiere medievale e che questi, dal canto suo, riacquistasse valore turistico in funzione del Christmas. Non è un ragionamento difficile, ma ci rendiamo conto che non sempre la gente è abituata a ragionare.

Altra novità: il costo del biglietto sarà di 10 euro al massimo. Anche questo imposto dal Comune, che in questo modo, tramite una manovra di stampo vagamente “socialista” (in senso lato), va a condizionare l’iniziativa privata. Forse in ciò hanno giocato un ruolo gli invidiosi di cui è piena la città e che vedono come fumo agli occhi il fatto che qualcuno possa guadagnare mentre loro stanno a guardare. Una curiosità: ci sarà un mercatino in stile nordico con non più di 15 casette (chissà perché non più di 15), dove potranno essere venduti articoli a tema o prodotti enogastronomici regionali o tipici. Auguri a tutti.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.