Dopo 8 mesi, tra le protesti dei 4.180 candidati che ormai stavano perdendo ogni speranza, Palazzo dei Priori ha fissato le date per le prove dei concorsi banditi a febbraio. Il via delle preselettive, suddivise in otto turni, il 24 ottobre. La conclusione il 20 novembre. I posti complessivi messi a bando dal Comune sono 39. Le prove si svolgeranno al Palamalè. Il 24 ottobre tocca al concorso per istruttore direttivo contabile: 3 posti, 203 domande. Il 25 è invece la volta degli aspiranti istruttori contabili: 3 posti, 341 candidati. Il 5 novembre si svolgeranno i test per essere ammessi agli esami per le posizioni di istruttore direttivo amministrativo: 4 posti, 630 domande. Il giorno dopo, il 6, tocca invece al concorso per istruttore tecnico geometra: 7 posti, 465 domande. Il 12, il 13 e il 14 novembre, suddivise in tre scaglioni, si svolgeranno le preselettive per il profilo di istruttore amministrativo: 9 posti, 1.815 domande. Infine, il 20 si dovranno presentare al Palamalè gli aspiranti agenti di polizia locale: 10 posti, 488 domande. Accedono al secondo step i primi cento classificati.
Le convocazioni arrivano con notevole ritardo rispetto a quanto previsto all’inizio e i fortunati vincitori prenderanno servizio nella migliori delle ipotesi nella tarda primavera del 2020. Ma il concorso fa già discutere visto che voci di corridoio avevano detto che tra i candidati iscritti c’erano alcuni membri dello staff dell’attuale amministrazione comunale e anche dei consiglieri comunali di alto rango della Sala d’Ercole in pieno conflitto d’interesse. Per ora alcuni hanno ritirato la candidatura, ma non è da escludere che, stilate le graduatorie, non manchino sorprese.