Meno tasse per gli studenti meritevoli, più attenzione all’ambiente e agroalimentare in primo piano. E’ il programma che lascia in eredità il rettore Alessandro Ruggeri a chi, tra un mese, prenderà il suo posto.
“L’Università è pronta per gli open days della prossima settimana – ha detto durante una conferenza stampa di fine mandato – che sono programmati per il 17, 18 e 19 settembre”. La novità quest’anno è rappresentata dal programma del primo giorno, quando l’ateneo aprirà le porte a genitori e accompagnatori degli studenti: “Le famiglie vogliono sapere in quale realtà i figli vivranno, per questo forniremo tutti le informazioni sull’Università e sulla città”.
Al centro dell’attenzione del rettore gli studenti meritevoli. Infatti, oltre alle classiche borse di studio, l’Unitus metterà in campo una serie di incentivi che affiancheranno di pari passo l’offerta formativa sempre più variegata. Come i rimborsi del 15% delle tasse universitarie versate nell’ultimo anno a chi si laurea in tempo. Inoltre, “assegneremo tablet ai 120 studenti più bravi”.
Tutto ciò, secondo Ruggeri, mira a invogliare tutti a studiare sodo, ma è anche un modo per abbattere le barriere sociali, garantendo gli stessi strumenti anche ai meno abbienti. Proprio su questo punto il rettore ha voluto rimarcare l’impegno dell’Università della Tuscia, sottolineando che “la soglia della no tax area è stata portata da 13 mila a 15 mila euro”. Annunciato infine anche il Festival della scienza, che si svolgerà il 21 settembre.