Sarà una suggestione, ma a guardare le reazioni sui social, come i “mi piace” su Facebook, la formazione del nuovo governo M5S-Pd sembra aver ammutolito tanti viterbesi saltati negli ultimi mesi sul carro vincente della Lega. Insulti, disinformazione e cattiverie di ogni genere erano stati fino ad agosto la nota dominante della loro presenza sul web, ma da un po’ di giorni molti sembrano essersi misteriosamente calmati.
Ne sono una prova, ad esempio, le reazioni piuttosto scarse (se paragonate a livello numerico a quelle precedenti) a un comunicato, due giorni fa, del senatore Umberto Fusco, secondo il quale “la neo-coalizione Pd-5 Stelle è destinata, inesorabilmente, ad avere vita breve”. “Il nuovo governo giallo-rosso – ha detto Fusco – durerà poco. Mi dà l’impressione di essere stato fatto solo per guadagnare tempo da due gruppi politici che si sono fatti manovrare dai grandi sopra di loro”. “La Lega – ha aggiunto – è sempre più forte a Viterbo, nel Lazio e in Italia. L’incontro alle Terme dei Papi del 3 settembre ce lo ha dimostrato: nonostante ci fosse Santa Rosa più di 300 persone sono venute a sostenerci. E’ un segnale forte, che ci dà la carica per continuare a impegnarci”.
Il discorso di Fusco, dal suo punto di vista, non fa una piega. L’anomalia, lo ribadiamo, è invece rappresentata da chi non ha commentato o non ha “reagito” con like e pollici alzati.
L’umanità è fatta così: se gli servi ti adulano, se non gli servi fanno finta di non conoscerti più. Dato che l’aria è cambiata – pensano probabilmente quelli che si sono zittiti – è meglio farsi i fatti propri, mettendosi semmai in movimento per ricollocarsi, avvicinandosi momentaneamente ad un altro carro. Tutto ciò, d’altra parte, è perfettamente in linea con i sondaggi che danno la Lega in calo, descrivendo l’immagine di Salvini in caduta libera. Viterbo insomma nel suo piccolo non sfugge alla regola di cotanto miserabile opportunismo, e anzi per certi versi lo rafforza alzandone la media. E poi dici perché questa provincia è destinata a restare nel terzo mondo.