Aumentano i casi di persone che avendo stipulato polizze vita alla fine del contratto hanno avuto l’amara sorpresa di non vedersi garantito nemmeno il capitale versato. A Lanciare l’allarme la Lage Consumatori che si è trovata di fronte a questi “raggiri”.
“E’ convinzione diffusa-dice la Lega Consumatori_ che stipulare una polizza vita di capitalizzazione corrisponda ad un investimento garantito in quanto trattasi di polizza e che al termine consenta di avere una rendita sicura o la restituzione del capitale rivalutato. Niente di più sbagliato! Esistono diversi tipi di polizze vita ed alcune sarebbe bene non sottoscriverle affatto, per i rischi che comportano. La sorpresa finale? Non avere garantite nemmeno le somme versate.Queste polizze hanno ben poco di assicurativo in quanto si tratta di veri e propri contratti finanziari mascherati da polizze vita che consentono alla Compagnia Assicuratrice di investire i soldi versati dall’Assicurato su titoli ad alto rischio. Oltre tutto il rischio ricade interamente sull’Assicurato e così, in molti casi, addio ai soldi versati.
Che cosa si può fare?
“Se nelle condizioni di polizza- Conclude la Lega Consumatori- non è presente la clausola che garantisce la restituzione del capitale versato il contratto può essere impugnato e pretendere che tutti i capitali versati siano immediatamente restituiti, oltre la possibilità di richiedere un eventuale risarcimento danni.Chi vuole saperne di più e controllare la propria polizza può chiamare la Lega Consumatori ai numeri 0761.092060- 351.5667730 o scrivere a legaconsumatoriservizi@gmail.com