Sta facendo discutere la “falsa” tribuna in piazza del Comune. Più brutta di una tribuna vera, secondo la gente. Eppure a Palazzo dei Priori avevano detto che quest’anno avrebbero messo solo delle sedie. Non era vero.
Ma al di là di ciò, c’è un altro aspetto non secondario che merita di essere posto all’attenzione del Comune: si è aggiudicata la gara per l’installazione della “falsa” tribuna la società Audiotime, coinvolta, come si ricorderà, nella vicenda del Festival delle luci. Vicenda sulla quale è in corso un procedimento giudiziario. Tutto è nato da un esposto che presentò Giulio Marini, in quanto Audiotime, socia promotrice di Caffeina, fu scelta nonostante l’unica concorrente, la Carramusa, avesse presentato un’offerta economicamente più vantaggiosa. Il tutto mentre Giacomo Barelli era assessore alla cultura.
Insomma, Audiotime ha vinto il bando per le sedie e avrà sicuramente avuto tutte le carte in regola, ma in una città normale non sarebbe stato opportuno aspettare l’esito del procedimento prima di conferire nuovi incarichi?