“Le sedie saranno ancorate e ben fissate per motivi di ordine pubblico”. Parola di Giovanni Arena. Meno male, aggiungiamo noi, di fronte a questa foto che descrive l’esatto contrario. Come si vede le sedie sono state infatti ancorate con delle semplicissime fascette di plastica, che basta un po’ di vento più forte del normale per farle saltare. Sempre il solito copione: prima i proclami eclatanti, poi un lavoro a dir poco approssimativo, certificato oggi da una semplice e banale fascetta di plastica. Meno male, ribadiamo con sarcasmo, perché siamo sicuri che quella fascetta riuscirà a scoraggiare i malintenzionati.
Da notare inoltre che quell’orrenda struttura, la piattaforma, costruita in piazza del Plebiscito sempre secondo Arena si era resa necessaria proprio per ancorare le sedie e fissarle. Motivi di ordine pubblico, appunto. E questo è il risultato: sedie in libertà in barba ai proclami.
