“Stai tranquillo Giovanni, non cambierà nulla”. Rassicurazioni di Umberto Fusco al sindaco di Viterbo che si disciolgono come neve al sole. D’altra parte, qualche settimana fa, intervistato da alcuni giornali il senatore aveva dichiarato che non ci sarebbero stati cambi di forza in seno alla maggioranza e che la politica nazionale non avrebbe mutato i rapporti tra i componenti della giunta a Palazzo dei Priori. Parole che, però, non trovano riscontro nei fatti e a sancirne la duttilità è stato il passaggio di Paola Bugiotti (Forza Italia) in casa Lega. Le dichiarazioni del vicesindaco Enrico Maria Contardo, il numero due provinciale del partito, parlano da sé: “Sia il senatore Umberto Fusco che il capogruppo consiliare Andrea Micci hanno già detto al sindaco che noi non chiediamo niente in più. Perciò rimane tutto com’era”. Aggiungendo poi: “Certo, ora la Lega ha nove consiglieri e le altre forze della maggioranza ne hanno dieci in tutto: quattro FI, quattro Fratelli d’Italia, due Fondazione. Chiaro che i rapporti di forza mutano, ma noi non chiediamo nulla di più”.
Qualche esponente forzista d’annata come Giulio Marini, facendo lo gnorri, ha commentato la notizia dicendo di non sapere nulla di quello che sta accadendo e che il passaggio della Bugiotti è stato un fulmine a ciel sereno per l’intero gruppo di Forza Italia. Affermazioni queste che sminuiscono la realtà, la quale racconta tutta un’altra storia: il gioco della Lega e dell’uomo forte del momento, ovvero Fusco, non si arresterà così facilmente e determinerà il bello e il cattivo tempo della politica viterbese. Dunque, in vista ci sono altri cambi di casacca e qualcuno parla di transumanze eclatanti. Per ora è tutto rimandato a dopo Santa Rosa, ma di certo il povero sindaco potrà esser tutto tranne che tranquillo. All’orizzonte si prospetta un autunno bollente.