Parole in libertà: purtroppo, come ha argomentato Umberto Eco, i social hanno dato parola a una legione di imbecilli. Tale è stata considerata da Enrico Mentana una viterbese che ha commentato così un post di Notizie.it Oggi, rilanciato dal direttore del telegiornale de La7, a proposito della vergognosa tragedia rappresentata da 150 migranti morti in mare: “Potevano stare a casa loro, buon appetito pesci”. “Tra i commenti che ho mostrato nel post di poco fa – commenta Mentana – ce n’è uno raccapricciante per la doppiezza che esprime. Guardate l’immagine del profilo”.
Un sito (incolpevole) riporta dunque la notizia dei migranti morti in mare e l’orrore viene a galla. L’orrore ha le sembianze della vicina della porta accanto. Si nasconde dietro a un’apparente normalità, mascherato, ipocritamente, dal volto sorridente e disponibile di chi si mostra agli altri impegnato nella difesa degli ultimi e dei bisognosi. La signora in questione è infatti attiva in un noto gruppo di volontariato. Purtroppo, per Viterbo, una pessima pubblicità nazionale. Una vergogna da far venire i brividi.
