Un sindaco, Giovanni Arena, che assomiglia sempre più ad Alice nel paese delle meraviglie. Per lui va tutto bene. E’ tutto bellissimo. Tutti si amano e vivono felici e contenti. Per Arena va bene anche l’inquinamento.
Infatti, intervistato dal Corriere di Viterbo, ha detto che no, la commissione di studio proposta dal capogruppo del Pd, Luisa Ciambella, per cercare di delineare scientificamente il fenomeno ed individuarne le soluzioni, non serve. Tanto, ha specificato il primo cittadino, c’è la Prefettura, dove è stato istituito un tavolo ad hoc. E poi a Viterbo, ha aggiunto, l’aria che si respira è buona e si vive bene.
Dopo aver fatto una comparsata di pochi minuti al Consiglio straordinario di giovedì e senza neanche aver sentito il bisogno di andare a ricevere gli illustri ospiti arrivati a Viterbo per parlare di inquinamento e salute, Arena dunque non perde occasione per minimizzare, sdrammatizzare, banalizzare. Ecco, se non serve una commissione incaricata di verificare le condizioni dell’ambiente a Viterbo, allora, ci si chiede, a che serve uno come Arena? Viterbo, se stanno così le cose, può benissimo fare a meno anche del sindaco. O no?