Se Purchiaroni è incompatibile, che dire di tutte le altre stranezze che costituiscono la cifra dominante dell’amministrazione Arena? Vale la pena ricordarle: Gianmaria Santucci, consigliere comunale, ha fatto nominare assessore la compagna, Alessia Mancini. Ombretta Perlorca, consigliere comunale, è la moglie del vicesindaco, Enrico Contardo. Fino a pochissimo tempo fa, Matteo Achilli, anche lui consigliere comunale, è stato il cognato dell’assessore Antonella Sberna (fidanzato con la sorella, ma sembra che adesso non sia più così). E vogliamo parlare dell’assessore alla cultura, Marco De Carolis, uomo di Medioera catapultato alla cultura e agli eventi? Per non parlare, poi, di tutte le altre posizioni, più o meno palesi, tra vari rappresentanti di centrodestra in Consiglio e in giunta con rapporti, a livello privato, con la sfera pubblica che gestiscono. Diciamo che a Viterbo accadono cose che non si vedono in nessuna altra parte del mondo.
Esiste la carta di Pisa, approvata durante l’amministrazione Michelini, ma finora non è stata applicata, eppure, visto che non è stata neanche revocata, è vincolante. Ci sono molti esponenti in questa amministrazione in palese condizione di incompatibilità. Forse il segretario comunale, se vuole evitare rogne, dovrebbe cominciare a metterci le mani.