
Non è il Comune che non interviene a tagliare le erbacce in città, è il maltempo che non permette al Comune di intervenire. Mannaggia.
Il sindaco Arena si è difeso ieri in Consiglio dalle critiche dell’opposizione per lo stato di abbandono in cui versano molte zone della città, senza manutenzione del verde. “Sta piovendo molto in questi giorni – ha detto Arena – Quando l’erba è bagnata non si può tagliare. Poi si asciuga, ma torna di nuovo la pioggia e allora niente”. Insomma, tutta colpa delle mezze stagioni. Ma allora non si capisce come gruppi di volontari e cittadini singoli si adoperino senza sosta a togliere la vegetazione che infesta i marciapiedi anche in questi giorni di intense precipitazioni.
A sollevare la questione è stato prima il capogruppo del Movimento 5 Stelle Massimo Erbetti, che si è soffermato in particolare i disagi con cui devono confrontarsi gli abitanti di Santa Barbara: “Un quartiere abbandonato più dal sindaco che da Dio”. E poi dalla consigliera di Viterbo Venti Venti Chiara Frontini che ha paragonato Viterbo all’Amazzonia.
Al di là del meteo, il problema vero è che dal 19 aprile sono scaduti gli appalti per il verde. “Provvederemo a prorogare il servizio”, ha detto Arena che ha poi annunciato l’esistenza di una lista con i nomi delle strade dove la situazione è più grave e dove partiranno i primi interventi di sfalcio . “Chi ha da indicarne altre si faccia avanti”, ha aggiunto il sindaco.